RE(in)clusione: a Treviso campagna contro le forme di discriminazione e odio

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Numerosi sono i laboratori (fotografia, video, serigrafia, programmi di grafica bi/tridimensionali) cui i giovani dell’Istituto penale per i minorenni di Treviso hanno potuto partecipare con la finalità di acquisire competenze formative che hanno dato loro l’immediata possibilità di elaborare una campagna contro ogni forma di discriminazione.

Il progetto, finanziato dalla Tavola Valdese e realizzato dall’Associazione NATs per…, ha fornito ai ragazzi, attraverso la partecipazione ai corsi di formazione, abilità e competenze nel campo della grafica bi/tridimensionale, fotografia e video.



La promozione di una campagna contro ogni discriminazione e odio razziale divulgata sui social network e l’acquisizione di competenze specifiche nello svolgimento del progetto formativo finalizzate all’inserimento in percorsi di ri-socializzazione dei minori/giovani detenuti, sono i due punti cardine del progetto.
Utile è stata anche la collaborazione di mediatori culturali che hanno attivato un laboratorio di cucina multietnica, consentendo uno scambio di conoscenze culturali reciproche.

Tutto il materiale realizzato dai ragazzi è stato raccolto e rielaborato dalla Bottega Grafica “Agenzia” dell’Istituto Penale per i minorenni di Treviso, che si occupa anche di realizzare e produrre brochure, volantini, loghi per le associazioni non a scopo di lucro, e finalizzati alla divulgazione anche attraverso social network.



Personaggi conosciuti, ancora in via di individuazione, divulgheranno con maggiore risonanza, video, foto, indossando maglie elaborate dai ragazzi nel laboratorio di serigrafia.