Roma, a San Pietro detenuti distribuiscono pasti ai senzatetto

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Questa sera, venerdì 20 settembre, a Roma in via della Conciliazione i detenuti dell’Isola Solidale, coadiuvati dai volontari dell’Opera Divin Redentore, distribuiranno i pasti ai senzatetto che trovano rifugio nelle vicinanze della basilica di San Pietro.

Un appuntamento che si ripete ogni terzo venerdì del mese da circa un anno e che vede una grande partecipazione da parte dei detenuti dell’Isola Solidale, una struttura che ospita persone che hanno commesso reati per i quali sono state condannate, che si trovano agli arresti domiciliari, in permesso premio o che, giunte a fine pena, si ritrovano prive di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica.

Per 40 persone sarà assicurato un piatto di pollo con contorno di verdure. Tutto è frutto di una rodata collaborazione tra i detenuti che si dividono il lavoro: alcuni raccolgono i prodotti dell’orto, altri cucinano, altri ancora si occupano del confezionamento e, grazie a un permesso speciale del magistrato, un gruppo è chiamato alla distribuzione diretta in via della Conciliazione.

“Per i nostri ospiti questo gesto di solidarietà è ormai una vera e propria tradizione – spiega Alessandro Pinna, presidente dell’Isola Solidale – si dimostrano sempre molto felici di poter aiutare chi ha più bisogno. È un modo per riscattarsi e sentirsi di nuovo parte attiva della società”

Non è l’unica iniziativa che l’Isola Solidale svolge a favore di persone bisognose. L’associazione, che durante l’emergenza freddo dello scorso inverno ha aperto le proprie porte ai senzatetto, è anche ideatrice del premio nazionale Sulle ali della libertà che ha come obiettivo la promozione della cultura negli istituti di pena.

“Queste iniziative – conclude Pinna – non vengono ideate e suggerite dall’alto ma sono proposte e sostenute direttamente dai detenuti. Devo poi aggiungere che assistere all’incontro tra loro e le persone bisognose è sempre un momento di grande arricchimento personale”.