Sognalib(e)ro: quando l’idea supera le barriere

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Con la pubblicazione del bando del Comune di Modena in collaborazione con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia e con il sostegno di Banca Popolare dell’Emilia Romagna prende il via la I° edizione del Concorso letterario “Sognalib(e)ro”, ideato e progettato da Bruno Ventavoli direttore del settimanale Tuttolibri del quotidiano La Stampa.
Il progetto punta alla promozione della lettura e della scrittura nelle carceri coinvolgendo gli Istituti di Torino Lorusso e Cotugno, Modena, Milano Opera, Pisa, Brindisi, Trapani, Verona e Cosenza , oltre alle sezioni femminili di Roma Rebibbia e Pozzuoli, individuati dallo stesso Ministero , dove sono già presenti laboratori di lettura e scrittura creativa.
Il concorso si articola in due sezioni: la prima vedrà i detenuti impegnati nella lettura e nella votazione di tre romanzi italiani pubblicati recentemente, scelti dagli organizzatori del premio. Nella seconda,   i reclusi potranno produrre un loro scritto che verrà valutato da una giuria composta da Walter Siti, Elena Ferrante e Antonio Manzini, scrittori molto noti al grande pubblico.
Il vincitore potrà scegliere dei libri che verranno inviati a tutti gli Istituti partecipanti e presentare in uno di questi il suo libro che la casa editrice Giunti  potrà pubblicare.