Sport e spettacolo nel carcere minorile di Nisida

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Inaugurato ieri nell’Istituto penale per minorenni di Nisida  il campo regolamentare di calcio a 5, destinato alle attività sportive dei giovani detenuti, realizzato con i finanziamenti del Piano d’Azione Giovani “Sicurezza e Legalità” – Linea di Intervento 1 “Sport e Legalità” del Ministero dell’Interno – Dipartimento Pubblica sicurezza. All’inaugurazione hanno preso parte Gemma Tuccillo, Capo Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, Marco Valentini,  Prefetto di Napoli, Patrizia Esposito Presidente del Tribunale dei Minori,  Ornella Riccio  magistrato di Sorveglianza del Tribunale dei Minori e Maria de Luzenberger,  Procuratore minorile.

“Una giornata come questa vede gratificato il grande lavoro fatto ogni giorno” – ha commentato Gemma Tuccillo –”Questa giornata è stata più volte rinviata a causa della pandemia. Oggi celebriamo tutte le componenti che danno un senso al nostro lavoro e spezzano la paura del momento”. Ma nell’Istituto napoletano si è anche concluso il progetto “Zona Luce” organizzato dalla FIGC e dalla Fondazione Scholas Occurrentes. Un’iniziativa destinata agli operatori di polizia penitenziaria e ai giovani detenuti che ha visto la realizzazione di un percorso per la formazione di istruttori sportivi. Dopo i dieci incontri, svolti sotto la guida dello staff tecnico FIGC-Scholas ha avuto luogo la consegna degli attestati di partecipazione alla presenza di Vito Tisci, Presidente del settore giovanile e scolastico FIGC di  Carmine Zigarelli, Presidente del Comitato Regionale LND, di Mario Del Verme, Coordinatore Scholas Occurrentes Sport, di Giuseppe Marmo, Presidente Kodakon e di  Giuseppe Madonna, Coordinatore SGS Campania.

La lunga giornata di festa si è conclusa con la rappresentazione teatrale  dei ragazzi che hanno frequentato il laboratorio teatrale “T’appò munno!?”, spettacolo in cui i giovani attori acquistano progressivamente consapevolezza sull’importanza di rimanere insieme.