Torino, Giorgis: “Abbiamo reagito e stiamo reagendo alla pandemia”

Andrea Giorgis, sottosegretario alla Giustizia, durante l'inaugurazione dell'Anno giudiziario nella sede della Corte d'appello di Torino
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“Dalla pandemia purtroppo non siamo ancora usciti – ha dichiarato il sottosegretario Andrea Giorgis, intervenendo alla cerimonia di apertura dell’Anno giudiziario nel distretto della Corte di appello di Torino – come del resto testimoniano anche le modalità con le quali si svolge questa inaugurazione dell’anno giudiziario, ma abbiamo reagito e stiamo reagendo: l’Amministrazione della Giustizia non solo non si è fermata, ma ha cercato di sperimentare soluzioni innovative e di porre le premesse per una sua riorganizzazione e riforma in grado di sostenere e favorire una più generale crescita economica e sociale del Paese”.

“Come ci ricorda anche la Commissione Europea – ha aggiunto Giorgis – un sistema giudiziario efficiente è fondamentale per un’economia attraente e propizia agli investimenti e all’imprenditoria e sarà fondamentale nel processo di ripresa”.

In un altro passaggio del suo discorso il sottosegretario alla Giustizia ha fatto riferimento a come “cercando di valorizzare al meglio le potenzialità dell’innovazione tecnologica e dell’informatizzazione“, si siano sperimentate “nuove soluzioni processuali; nuove forme di organizzazione e di svolgimento del lavoro amministrativo; nuove modalità di esecuzione della pena; nuove procedure di selezione e di esame“. “Nel contempo – ha concluso Giorgis – si è predisposto un piano straordinario di assunzioni e di investimenti nelle infrastrutture materiali e immateriali”.