Torino: Giorgis, PG e Presidente uniti “Scritte antisemite pericolo reale”

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Durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario nella Corte d’Appello di Torino il Procuratore Generale Francesco Enrico Saluzzo ha dichiarato: “Fenomeni come i reati di odio razziale, religioso e di negazione, rischiano di far perdere le tracce della nostra storia di resistenza, costituzionale e repubblicana e il nostro senso per la libertà, l’eguaglianza e il rispetto della dignità altrui”.

Ai recenti episodi di scritte antisemite ha fatto riferimento anche il sottosegretario alla giustizia Andrea Giorgis nel suo intervento: “A pochi giorni dalle celebrazioni della Giornata della Memoria e dai gravissimi gesti antisemiti verificatisi a Mondovì e a Torino – ha dichiarato Giorgis – voglio ribadire l’impegno del Governo a contrastare con forza ogni forma di razzismo, intolleranza e discriminazione”.

In materia di riforme del processo penale, Giorgis ha dichiarato che “governo e maggioranza sono impegnati ad approfondire il tema della prescrizione, in modo da scongiurare il rischio che la recente riforma dell’istituto, entrata in vigore il primo gennaio di quest’anno, produca effetti irragionevoli e opposti a quelli che il Governo intende perseguire”.

L’apertura della cerimonia é stata affidata al presidente della Corte d’Appello Edoardo Barelli Innocenti che ha presentato un bilancio dell’anno giudiziario. Sul tema dell’arretrato giudiziario il Presidente ha annunciato la conferma di un “trend positivo che ha visto un numero di processi definiti tra il 2018 e il 2019 di 8.663 fascicoli, superiore ai 6.797 nuovi procedimenti aperti”.