Ucraina, circolare Dap: interventi per i detenuti dei Paesi coinvolti

Interno del carcere di San Vittore
FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

Fin dall’inizio del conflitto in Ucraina, nelle carceri italiane è stata rafforzata l’attenzione a tutela di tutti i detenuti provenienti dai Paesi coinvolti nella crisi. Con una circolare inviata il 24 febbraio scorso ai Provveditorati regionali e a tutti gli istituti, il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha infatti chiesto di agevolare la continuità dei rapporti di questi detenuti con i familiari o i conviventi residenti nella madre patria o in altri Paesi esteri.

Inoltre sono stati sensibilizzati educatori e psicologi a intensificare gli interventi di sostegno in loro favore per attenuare eventuali “segnali di disagio emotivo e/o psicologico” legato alla guerra. Misure che possono alleviare l’angoscia di chi ha familiari in condizione di pericolo, come ha sottolineato il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale.