Video-colloquio tra i ministri della Giustizia di Italia e Olanda

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Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha avuto questo pomeriggio un colloquio in video-collegamento con il suo omologo olandese Ferdinand Grapperhaus. Al centro del confronto il potenziamento dello stato di diritto, il contrasto alla corruzione e la lotta al crimine organizzato con particolare riguardo al traffico di sostanze stupefacenti.

Il Guardasigilli ha ribadito l’importanza di uno sforzo comune contro la criminalità organizzata “la cui azione non si racchiude all’interno dei confini di un singolo Paese: occorre, quindi, condurre una lotta coordinata a livello internazionale”.

Bonafede ha ricordato al ministro della Giustizia dei Paesi Bassi come l’Italia abbia una legislazione moderna e all’avanguardia sul versante del contrasto al crimine organizzato: “Il modello italiano si basa sull’aggressione ai patrimoni e agli interessi economici delle organizzazioni criminali. In particolare la confisca dei beni è uno strumento che ha fatto molto male alla criminalità organizzata. Uno strumento che deve diventare modello anche per altri Paesi per un impegno sempre più coeso e omogeneo”.