Bergamo: falsa società edile evade il fisco, 3 arresti e sequestro per 2,3mln di euro

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Un’impresa, nonostante avesse un fatturato di oltre 8 milioni di euro e 270 dipendenti, non aveva mai presentato dichiarazioni fiscali né versato le imposte dirette, l’Iva e i contributi dovuti. Tre persone sono state arrestate oggi dalla Guardia di finanza di Bergamo con l’accusa di evasione fiscale, in esecuzione di un’ordinanza del Gip di Bergamo.
Le indagini si sono concentrate su una società con sede a Telgate, nel Bergamasco, attiva nel settore edile: tenuta in vita per due anni è stata poi messa in liquidazione e fatture, libri e registri contabili sono stati distrutti. Le indagini della Guardia di finanza hanno permesso di identificare gli amministratori della società, già con diversi precedenti anche per reati fiscali e arrestati nel passato. Uno di loro è stato nuovamente condotto in carcere a Bergamo, mentre il complice risulta irrintracciabile. Dovrà invece scontare gli arresti domiciliari il liquidatore della società, un 61enne bresciano.
E’ stato disposto anche il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni e valori per 2,3 milioni di euro, composti da 11 immobili, tra cui una casa con piscina, conti correnti, denaro contante, quote societarie per un valore di 200mila euro, tre automobili, due moto e 20 orologi di pregio.