Droga dall’Albania, Gdf Brindisi esegue 17 misure cautelari

FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

Con l’accusa di traffico internazionale di droga dall’Albania verso la Puglia la Guardia di Finanza ha sottoposto a custodia cautelare 17 persone, 13 ai domiciliari e 4 all’obbligo di dimora. Il provvedimento è stato chiesto dalla Procura di Brindisi e dalla Dda di Lecce ed emesso dal Gip salentino. Gli arresti sono stati eseguiti nelle province di Brindisi, Taranto, Roma, Arezzo, Rimini, Forlì e Matera.
L’indagine, avviata dai militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Brindisi e della Sezione operativa navale di Brindisi alla fine del 2017, ha consentito di documentare l’operatività di un sodalizio dedito all’importazione, trasporto, detenzione e cessione di ingenti quantitativi di marijuana.
Secondo l’accusa la droga proveniva dalla cosiddetta “rotta balcanica” attraverso potenti gommoni e, oltre alle piazze di spaccio delle province di Brindisi e Taranto, era destinata ad acquirenti di altre regioni del centro-nord. Gli appartenenti all’organizzazione, a quanto emerso dalle indagini, venivano reclutate da una persona residente nella provincia di Taranto.