Lombardia: furti in appartamenti, Carabinieri sgominano banda albanesi

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Furto in abitazione, tentato omicidio, ricettazione e detenzione illegale di armi e munizioni. Questo è quanto i carabinieri di Milano hanno contestato a 17 persone, tutte di origine albanese: si tratta di 3 bande distinte che da aprile hanno commesso quasi 60 furti in casa, talvolta anche con i proprietari presenti. La misura è stata eseguita nelle province di Milano, Monza e Brianza e Varese, su provvedimento del pm di Monza. Le indagini sono state sviluppate dai carabinieri della tenenza di Paderno Dugnano (MI) e dei Nuclei Operativi e Radiomobili delle compagnie di Sesto San Giovanni (MI) e Abbiategrasso (MI), grazie alle intercettazioni telefoniche e ambientali oltre che ai metodi tradizionali. Gli indagati sono tutti uomini di origine albanese, pregiudicati e in Italia senza fissa dimora, e i militari sono arrivati a loro seguendoli e capendo che organizzavano i colpi durante gli incontri nei parcheggi del Centro Commerciale “Brianza” di Paderno Dugnano, dove talvolta arrivavano con gli stessi mezzi segnalati nelle denunce per furto.

Da aprile per quattro mesi, i tre gruppi – collegati tra loro e ‘interscambiabili’ – hanno compiuto 57 furti in abitazione consumati o tentati di notte, e talvolta rapine. Uno dei gruppi, nella notte del 13 maggio 2019, durante un furto ha anche tentato di investire due carabinieri che erano intervenuti per bloccarli e solo grazie alla loro prontezza di riflessi, i militari sono riusciti ad evitare l’investimento.  Durante le perquisizioni dei locali a disposizione delle tre bande, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato due pistole, un revolver calibro 357 magnum e una semiautomatica calibro 9×21, entrambe di provenienza furtiva,  due autovetture intestate a prestanome, numerosi attrezzi atti allo scasso, radio portatili, 2.000 euro in contanti e altra refurtiva. I fermati, che erano in procinto di lasciare il territorio nazionale per tornare in Albania, sono stati associati al carcere di Monza.