Mafia: GdF sequestra beni per 40 mln a imprenditore siracusano

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La Guardia di finanza, su proposta della procura distrettuale di Catania, ha sequestrato beni per 40 milioni di euro a Roberto Cappuccio, 54 anni, arrestato nell’operazione “Beta” per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso. L’uomo è amministratore di fatto dell’Unigroup spa, impresa siracusana che distribuisce prodotti alimentari a bar, esercizi pubblici, ristoranti e grande distribuzione. In quell’indagine la procura di Messina aveva indicato Cappuccio tra i 30 destinatari di misure restrittive personali, indagati a vario titolo, per associazione mafiosa, estorsione, corruzione, trasferimento fraudolento di valori, turbata libertà degli incanti, esercizio abusivo dell’attività di giochi e scommesse, riciclaggio e reati in materia di armi. Gli investigatori avevano accertato la sua contiguità al clan Santapaola-Ercolano in quanto imputato di tentata estorsione aggravata dalla finalità mafiosa assieme ad altre persone appartenenti a Cosa Nostra etnea che hanno operato nel territorio di Messina fino al settembre 2015.