Narcotraffico e furto di carburanti, 11 misure cautelari nel Catanese

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Il Gip del Tribunale di Catania ha disposto l’esecuzione di 11 misure cautelari nei confronti dei presunti responsabili dell’attività di narcotraffico in provincia di Catania: i reati contestati, a vario titolo, sono spaccio di sostanze stupefacenti, furto aggravato, ricettazione e detenzione illegale di arma. L’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica e affidata ai carabinieri del Comando Provinciale di Catania, della Compagnia di Acireale e del Nucleo Cinofili di Nicolosi ha portato in carcere 4 persone, mentre ad altre 7 è stato notificato il provvedimento di obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria. Nel corso l’attività investigativa condotta dai militari nelle piazze di spaccio di Aci Sant’Antonio, San Giovanni La Punta e Pedara, sono rimasti coinvolti 18 indagati: le perquisizioni effettuate hanno fatto emergere anche un giro di furti di carburante finalizzati al finanziamento del traffico di marijuana. Sono state inoltre sequestrate una carabina ad aria compressa, modificata nella potenza, priva di marca e con la matricola abrasa, e munizioni.