Open day e orientamento universitario per i detenuti di Parma

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Si è tenuto  oggi  nel carcere di Parma e,  contemporaneamente, sulla piattaforma Teams il seminario ‘Open day in carcere: perché studiare all’Università’.

L’obiettivo è di informare le persone detenute sulla possibilità di studiare all’Università di Parma scegliendo all’interno delle tante offerte di corsi. L’ateneo ha costituito un proprio polo penitenziario universitario che prevede supporti per le persone recluse quali tutoraggio in carcere, colloqui con docenti e seminari con studenti.

La possibilità è quella di studiare svariati tipi di materie (dalle scienze naturali a quelle sociali, dalle lettere alle arti) e con modalità diverse (dai corsi triennali per prendere un vero diploma di laurea, sino alla frequentazione di singoli corsi universitari) per arricchire il proprio curriculum anche senza arrivare ad una laurea.

L’iniziativa si deve alla collaborazione tra il rettorato dell’Ateneo con gli  Istituti penitenziari parmensi. Nel corso del seminario sono state proposte alcune ‘lezioni in pillola’ in cui i docenti di materie diverse hanno presentato i propri temi di insegnamento e di ricerca.