“Parole liberate”, al via la 5^ edizione
I detenuti parolieri di canzoni

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Iscrizioni aperte per la quinta edizione del premio “Parole liberate”, il concorso che permette alle persone detenute nelle carceri italiane di cimentarsi come poeti e co-autori di una canzone. C’è tempo fino al 30 novembre 2022: i candidati dovranno presentare un massimo di tre liriche musicabili su qualsiasi tema. Le opere devono essere inedite e originali.

L’iniziativa, fondata nel 2014 dal giornalista Michele De Lucia, dall’attore Riccardo Monopoli e dall’autore Duccio Parodi, è bandita dall’associazione di promozione sociale “Parole liberate: oltre il muro del carcere”, in collaborazione con il Dap e il Dgcm e associazioni che da tempo si occupano delle realtà carcerarie.