Reati ambientali, 13 indagati per impianto di depurazione nel Pavese
28 Agosto 2020
Due anni di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Pavia e affidate alla Guardia di Finanza di Voghera in cooperazione con il gruppo dei carabinieri forestali di Pavia hanno fatto emergere responsabilità a carico di 13 persone – tra cui funzionari pubblici e manager privati – accusate a vario titoli per i reati di inquinamento ambientale e abuso d’ufficio. Gli accertamenti effettuati sull’ecosistema del torrente Coppa, nell’Oltrepo’ Pavese, avevano portato al sequestro preventivo dell’impianto di depurazione del comune di Casteggio: riscontrata la presenza di elementi inquinanti in quantità superiore ai limiti consentiti per l’immissione nelle acque del torrente di scarichi industriali provenienti da uno stabilimento operante nel settore dei prodotti di pasticceria e panificazione. La Guardia di Finanza ha anche informato la Procura Regionale presso la Corte dei Conti di Milano per il danno erariale rilevato di 2.893.495 di euro, pari al costo degli interventi di ampliamento sostenuti nell’impianto e rivelatisi inadeguati.