Roma: atti persecutori, arrestato ex dipendente Siae
3 Agosto 2020
A conclusione di attività investigativa coordinata dalla Procura di Roma, i carabinieri della stazione di Roma EUR hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del locale tribunale, nei confronti di un uomo ritenuto responsabile di “reiterate condotte persecutorie” con “minacce e molestie” ai danni del direttore di divisione e di una funzionaria della SIAE – Società Italiana Autori e Editori di Roma, che riteneva responsabili del suo licenziamento avvenuto nel 2012. Le indagini erano state avviate nel gennaio scorso, successivamente alla denuncia sporta dai dipendenti della SIAE oggetto delle minacce, che avevano meticolosamente dettagliato: l’indagato, come anche ricostruito, si recava quotidianamente presso il posto di lavoro “inveendo nei confronti dei vari dipendenti presenti con particolare riferimento ai due funzionari, contro cui pronunciava minacce accompagnate anche a richieste economiche, tanto che più volte è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per allontanarlo”. Allo stesso modo, rivolgeva identiche minacce sui social network dei querelanti, aggiungendo anche dei video e telefonando sulle loro utenze private.