Sette dipinti confiscati affidati a musei napoletani

FacebookTwitterWhatsAppEmailCopy Link

Hanno finalmente trovato sedi degne del loro valore sette dipinti dei secoli XVII e XVIII confiscati a illegittimi proprietari e consegnati nel 2014 al Ministero della Giustizia.

Il ministro Bonafede ha infatti disposto la rimessione dei reperti al Ministero per i beni e le attività culturali – Polo Museale della Campania che li ha destinati al Palazzo Reale di Napoli e alla Certosa Museo di San Martino.

“Abramo e i tre angeli”, uno dei pregiati corpi di reato custoditi negli anni scorsi presso la sede di Castel Capuano, è stato attribuito a Luca Giordano, il pittore napoletano vissuto tra il 1635 e il 1705; ignoti sono invece gli autori degli altri dipinti. Risalgono al XVII secolo i due oli “Battaglia tra turchi e cristiani” e il “Paesaggio arcadico” , mentre sono di anonimi autori del  XIX secolo le vedute romane del Pantheon e del Tempio di Vesta.18