Gravi atti di violenza, detenuto trasferito

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È stato tempestivamente trasferito in un altro istituto penitenziario il facinoroso detenuto tunisino che lunedì 7 gennaio si è reso responsabile di gravi atti di violenza e danneggiamento nella casa circondariale di Lucca.

Nel pomeriggio aveva prima aggredito alcuni agenti di Polizia Penitenziaria, scagliandosi contro di loro senza motivo e procurando a un sovrintendente una prognosi di 25 giorni; successivamente, nella camera detentiva dove era stato ristretto, aveva innescato un incendio dando fuoco al materasso e provocando un’espansione di fumi tale da dover richiedere l’evacuazione dell’intera sezione per qualche ora.

Per lui è immediatamente scattato il trasferimento per motivi di sicurezza, come previsto dalla circolare firmata dal Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria Francesco Basentini nell’ottobre scorso.