Truffe on line: 117 indagati a Reggio Calabria per phishing e frodi informatiche

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I carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dalla locale Procura della Repubblica, diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri, nei confronti di 117 persone indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti tra cui accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, detenzione e diffusione abusiva di codici d’accesso a sistemi informatici o telematici, frode informatica e riciclaggio.

Il provvedimento arriva al termine di una complessa attività di indagine, avviata nel luglio 2017, dai carabinieri della stazione di Reggio Calabria a seguito di diverse denunce, che erano arrivate alla locale Procura e a diversi comandi dell’Arma dislocati sul territorio nazionale.

Le vittime venivano tratte in inganno da mail che ritraevano loghi contraffatti di vari istituti di credito e invitate ad inserire dati riservati per l’accesso ai propri conti correnti. In tal modo effettuavano dai loro conti correnti uno o più bonifici bancari in favore di altri conti correnti o carte prepagate di persone sconosciute che si rendevano disponibili dietro il pagamento di circa 100 euro.