Concorso 400 direttori, regole per svolgimento prove in presenza

Cartelli per il controllo della temperatura all'ingresso della Corte d'Appello di Roma
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E’ stato pubblicato sul sito della Giustizia l’avviso riguardante le modalità di svolgimento delle prove in presenza per i partecipanti al Concorso pubblico per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di 400 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di Direttore.

Nell’avviso si legge che “si confermano integralmente le indicazioni già offerte nei singoli provvedimenti in data 21 dicembre 2020 di convocazione dei candidati davanti alle Commissioni esaminatrici a partire dal prossimo 25 gennaio“.

“Le prove – è scritto nell’avviso -, con ogni evidenza, dovranno essere effettuate nel rigoroso rispetto di tutte prescrizioni socio-sanitarie impartite dalle competenti Autorità a contrasto della pandemia Covid-19 (in particolare e tra l’altro, conformemente alle Faq consultabili sul sito del Governo: numero di ingressi ristretto e programmato e adeguato scaglionamento nel tempo delle prove di più candidati, uso obbligatorio di dispositivi di protezione individuale, costante mantenimento della distanza di sicurezza).

“Gli Uffici ospitanti provvederanno dunque a posizionare all’ingresso dell’aula predisposta per lo svolgimento della prova, adeguatamente arieggiata, erogatori di gel igienizzanti con cartellonistica ben visibile che ne imponga l’utilizzo a chiunque prima dell’ingresso. L’accesso all’aula e la permanenza al suo interno saranno consentiti solo a chi indossi correttamente la mascherina, in modo tale da coprire costantemente naso e bocca”.

“All’ingresso nei locali della Corte di Appello potrà procedersi, come d’ordinario, ai controlli sulla temperatura corporea“.

LEGGI QUI LA SCHEDA DI SINTESI