Ferragosto in carcere, Cartabia e Renoldi: “Riguarda tutti”

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“Apprendo con dolore di un nuovo suicidio in carcere, oggi a Torino. È un’estate davvero drammatica: il Ministero, l’Amministrazione penitenziaria molto sta facendo per migliorare complessivamente la qualità della vita e del lavoro nei nostri istituti, ma il dramma dei 51 suicidi dall’inizio dell’anno riguarda tutti. Tutti siamo chiamati ad occuparci di questa parte importante della nostra Repubblica”.

“E proprio per portare un segno di vicinanza alla popolazione detenuta e di riconoscenza al personale, che svolge un lavoro delicatissimo con dedizione ammirevole, i vertici del Dap si sono recati in molti istituti penitenziari in questa giornata che tradizionalmente è di festa per tutti. Anch’io ho voluto aderire a questa iniziativa e ho visitato il carcere di Aosta”. Così la Guardasigilli Cartabia, che ha passato il 15 agosto nell’istituto penitenziario di Aosta, dove – accompagnata dalla provveditrice del Triveneto, Maria Milano Franco D’Aragona, dal comandante Pino Renda e dalla direttrice di Fossano Assunta Di Rienzo – ha incontrato il personale in servizio, alcuni detenuti e ha visitato il panificio e la lavanderia del carcere.

renoldi rebibbia femminile
Carlo Renoldi a Rebibbia Femminile

“Il carcere non va in vacanza”, ha sottolineato il Capo Dap Carlo Renoldi, in visita nel carcere femminile di Rebibbia. “Anche a Ferragosto nei nostri istituti sono ospitate circa 55mila persone e migliaia di operatori penitenziari sono al lavoro. Quest’anno, in un momento difficile per il mondo del carcere, segnato anche dal dramma dei suicidi, la ministra Cartabia e tutti i dirigenti generali dell’amministrazione penitenziaria sono anche oggi negli istituti penitenziari per dimostrare riconoscenza ai nostri operatori, vicinanza alla popolazione detenuta e per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica tutta verso la realtà penitenziaria”.

Il vice Capo Dap, Carmelo Cantone, è stato in visita a Viterbo. A Palermo, nella casa circondariale dell’Ucciardone, è andato il Direttore generale detenuti e trattamento, Gianfranco De Gesu. A Messina, il Direttore generale personale e risorse, Massimo Parisi. Pietro Buffa, Direttore generale della formazione e provveditore della Lombardia, è stato invece a Genova Marassi. Il provveditore per la Puglia e Basilicata, Giuseppe Martone, è stato nell’istituto di Lecce. In quello di Taranto, la provveditrice per la Liguria, Piemonte e Valle D’Aosta, Rita Russo. Nella casa circondariale di Palermo Pagliarelli, è stata la provveditrice per la Sicilia, Cinzia Calandrino. A Terni, il provveditore per Toscana e Umbria, Pierpaolo D’Andria. La provveditrice per la Campania, Lucia Castellano, è stata nell’istituto di Napoli Poggioreale e a Santa Maria Capua Vetere. Mentre per l’Emilia-Romagna e le Marche due dirigenti delegati dalla provveditrice, Silvia Della Branca ed Ernesto Cimino, sono stati negli istituti di Bologna, Modena, Ancona e Pesaro. Nell’istituto di Udine, è andato in visita un delegato della provveditrice. Analogamente, il provveditore per la Sardegna ha inviato un suo delegato, Marco Porcu, a visitare l’istituto di Oristano. Infine, il provveditore per la Calabria, Liberato Guerriero, è stato nella casa circondariale di Ariano Irpino.