Trapani, uomini del Nic e carabinieri riacciuffano l’uomo evaso lunedì

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Lunedì era riuscito a evadere dal carcere “Pietro Cerulli” di Trapani scavalcando il muro di cinta. La fuga dell’albanese Leke Luca, però, è durata poco: ieri pomeriggio uomini del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria e dei Carabinieri lo hanno individuato e bloccato nel suo nascondiglio nelle campagne di Fulgatore (in provincia di Trapani).

Il detenuto è stato avvistato a piedi lungo la ferrovia che collega Trapani a Palermo ed è stato bloccato al termine di un breve inseguimento in quanto, alla vista dei militari, l’evaso ha tentato una repentina fuga attraverso i campi.

La Procura della Repubblica di Trapani ha coordinato le attività di un unico gruppo investigativo formato dai reparti che hanno poi proceduto all’arresto dell’uomo che era già stato protagonista nel 2017 di una fuga dal carcere di Civitavecchia. Fondamentale si è rivelata la copertura capillare del territorio sia rurale che urbano eseguita in perfetta collaborazione.

“Grande soddisfazione” è stata espressa dal Capo Dap Francesco Basentini che ha voluto congratularsi con il Provveditorato siciliano e con il NIC per il buon esito dell’operazione