Decreto-sicurezza: adottato ‘daspo urbano’ per violenti per la prima volta
28 Ottobre 2020
Adottato per la prima volta dal questore di Campobasso il “Daspo urbano” per i violenti, lo strumento che dispone il divieto di accesso a pubblici esercizi o a locali di intrattenimento nei confronti dei soggetti denunciati o condannati dalla cui condotta possa derivare un pericolo per la sicurezza pubblica.
La cosiddetta “norma Willy”, dal nome di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso nel pestaggio avvenuto a Colleferro lo scorso settembre, è stata inserita nel nuovo decreto-legge Sicurezza approvato dal Consiglio dei Ministri del 5 ottobre.
Il provvedimento è stato applicato dal questore della città molisana nei confronti di due fratelli residenti a Termoli, che lo scorso 23 ottobre erano stati arrestati dopo aver aggredito e picchiato il titolare di un autolavaggio che si era rifiutato di lavare gratuitamente la loro auto.
I responsabili di questo atto di violenza devono rispondere, in concorso tra loro, di lesioni personali, danneggiamento e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. Per entrambi è scattato il divieto di accedere ai locali dell’intera provincia: per uno per la durata di un anno, per l’altro di un anno e due mesi.