Parco Giustizia di Bari, il bando per indagini preliminari al PFTE

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Con la pubblicazione sul sito degli ‘Acquisti in rete della pubblica amministrazione’ della procedura per “l’affidamento di servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria relativi alle indagini preliminari al Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE)” si compie un altro passo decisivo verso la realizzazione del Nuovo Parco della Giustizia di Bari che sorgerà grazie alla riqualificazione dell’area occupata dalle caserme dismesse “Milano” e “Capozzi”.

Il bando in questione è uno dei primi punti trattati durante l’ultima riunione del tavolo tecnico che si è tenuto in modalità videocollegamento il 20 ottobre scorso. In precedenza, il 1° ottobre, era stata invece firmata la Convenzione tra il Ministero della Giustizia e l’Agenzia del Demanio . La Convenzione, sottoscritta dal direttore generale delle risorse materiali, Lucio Bedetta, e dal direttore dell’Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, dettava i tempi e disciplinava la programmazione, la progettazione, l’esecuzione e il collaudo delle opere riguardanti il Primo Lotto funzionale del nuovo polo giudiziario barese.

Di questa programmazione la procedura per “l’affidamento di servizi relativi alle indagini preliminari al PFTE” è il primo passo concreto.