Cosima Buccoliero e il carcere di Bollate nel reportage del Venerdì

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Il carcere di Bollate, anzi il ‘paesotto di Bollate’, è il protagonista del reportage realizzato da Claudia Arletti pubblicato su Il Venerdì di Repubblica uscito in edicola l’8 novembre.

La giornalista analizza la vita dentro la struttura penitenziaria, incrociando necessità, aspettative e stati d’animo delle detenute ma non solo. La sua ‘guida’ nel viaggio dentro l’istituto – diversi i riferimenti a Dante e alla Divina Commedia – è la direttrice  Cosima Buccoliero, che si definisce “paziente e un po’ nevrotica” e che rivela: “Ho studiato a Bologna e uno degli esami complementari era Diritto penitenziario; il carcere della Dozza mi aveva colpito, ma quando ho partecipato al concorso non avevo idea del lavoro che avrei fatto, oggi non cambierei”.

Il servizio, illustrato dalle foto di Giampiero Corelli, descrive anche le varie iniziative presenti nel carcere di Bollate, documentate anche da Gnewsonline. Tra queste la sala cinema e i corsi attivati per i detenuti.

Sotto al titolo, La mia prigione, c’è questo testo: Nel carcere di Bollate, considerato all’avanguardia, Cosima Buccoliero lavora da diciotto anni. Oggi lo dirige e pensa che “guardare cose belle ci aiuta a essere migliori”.

Foto di Giampiero Corelli

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