La Giustizia nel mandato Cartabia
Puntata 8. L’amministrazione penitenziaria

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Ripercorriamo le attività della Guardasigilli del governo Draghi: 600 giorni in via Arenula

“Anni di tagli non si superano con un tratto di penna, ma c’è stata un’ inversione di tendenza, molto è stato fatto e avviato”.

Le parole della ministra Marta Cartabia alla festa della Polizia penitenziaria sintetizzano i tanti interventi assunti dall’Amministrazione penitenziaria tra 2021-22, al centro di questo video.

Nel settembre 2022, dopo 25 anni dall’ultimo concorso, entrano 57 nuovi direttori di istituti. Nello stesso mese, prendono servizio 200 educatori. Oltre 2.500 le assunzioni anche di agenti della Polizia penitenziaria. Inoltre, 8 nuovi padiglioni saranno costruiti con i fondi complementari del Pnrr, per camere di pernottamento ma anche spazi di trattamento.

Il dramma dei suicidi, il problema delle aggressioni al personale, la gestione della pandemia, l’urgenza della salute mentale: tante le emergenze fronteggiate durante il mandato della Ministra Cartabia con i Capi Dap che si sono avvicendati: Bernardo Petralia prima, Carlo Renoldi poi.

Tra i provvedimenti presi, sono state stabilizzate le videochiamate per i detenuti, è stato istituito un fondo di 1 milione di Euro all’anno per il supporto psicologico degli agenti, sono stati rafforzati sistemi di sicurezza anti droni e sono state avviate altre innovazioni per migliorare la quotidianità in carcere sulla base anche di proposte formulate dalla commissione ministeriale, guidata dal prof. Marco Ruotolo.

“Il carcere della Costituzione, il carcere della speranza è possibile”, ha ricordato la Guardasigilli.

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Puntata 1 – I dialoghi 

Puntata 2 – Le estradizioni

Puntata 3 – Le assunzioni

Puntata 4 – L’ufficio per il processo

Puntata 5 Le riforme

Puntata 6 – La giustizia riparativa

Puntata 7 – Le attività internazionali